perchè indossiamo una maschera?

Indossare una maschera o mettersi a nudo??

Esiste una scelta esclusiva??

Credo proprio di no....

Tutti, chi più chi meno, ne indossiamo una in determinate situazioni o momenti di vita..

Perché?

Perché ci servono per adattarci all’ambiente esterno e/o per nascondere un dolore/emozione che non vogliamo far vedere agli altri o che, spesso, non vogliamo vedere noi per primi.

Ci protegge, protegge la parte di noi che non può essere esposta… per questo motivo indossarla non è per forza negativo: è un nostro bisogno.

Alcune quindi possono sicuramente essere utili ma la maggior parte delle maschere che usiamo, le indossiamo da talmente tanto tempo che quasi quasi si uniscono alla nostra pelle.. infatti sono quelle che conosciamo da quando siamo piccoli:

C’è chi impara che deve essere sempre bravo e buono perché ha imparato che altrimenti non sarà accettato dall’altro

Chi invece deve essere sempre forte, duro, senza emozioni perché solo così può difendersi dal possibile pericolo come ha fatto in passato

Chi deve salvare e prendersi cura degli altri perché solo in questo modo sarà amat*

Ovviamente non esistono maschere perfettamente uguali per tutti: ognuno crea le proprie in base ai colori e materiali che ha avuto a disposizione durante la sua vita.

Diventano talmente familiari che infondono sicurezza: "se la indosso so che cosa accadrà e quindi starò al sicuro"

Tuttavia è molto probabile che ora, da adulti, non funzionino più e ostacolino il nostro benessere...anche perché il palcoscenico e gli attori sono inevitabilmente cambiati!

Ma quanto è difficile rendersene conto???

Nella stanza di psicoterapia chi sceglie di affidarsi a me porta con sé le sue maschere, all’inizio del percorso le indossa e spesso non sa nemmeno che esistono…ma, piano piano, con l’ascolto attento e l’empatia adatta riesce a vederle, toglierle, guardarle e capire quanto e perché non servono più…e, solo così, può guardarsi allo specchio a volto nudo e amarsi per quello che è.